Ha dedicato gran parte della sua vita al pattinaggio su ghiaccio, sport che le ha permesso di raggiungere importanti traguardi. Tuttavia, la disciplina richiesta e le severe regole estetiche hanno contribuito allo sviluppo di disturbi alimentari, portando alla fine della sua carriera sportiva. In seguito, Sofia intraprende un percorso di cura e introspezione, focalizzandosi su di sé e sulla sua identità.

Durante la terapia, inizia a dipingere, scoprendo un nuovo modo di esprimersi attraverso l'arte. Crea sotto il nome "2ofiart", riflettendo l'ambivalenza della vita e delle sue emozioni attraverso forme e colori. La sua arte presenta due aspetti: uno astratto, che esprime emozioni incontrollate, e uno figurativo, che rappresenta consapevolezza e autocontrollo.

Sofia usa tecniche miste come acrilici, bombolette, stucco e solventi per esprimere le emozioni dei suoi soggetti, trasmettendo con chiarezza e forza i loro stati d'animo. La pittura diventa un mezzo per esplorare la sua doppia anima, offrendo agli spettatori una lettura personale delle emozioni e della loro influenza sulla vita.

Attualmente, vive e lavora a Milano, dove continua il suo percorso artistico.